Scopri le bottiglie Opificio Gibellina
realizzate in edizione limitata
in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Brera
Dall'incontro tra le Tenute Orestiadi e l'Accademia di Belle Arti di Brera prende forma il progetto Opificio Gibellina, per esprimere, attraverso bottiglie in edizione limitata, il connubio fra arte e vino.
Con 5 etichette disegnate da 5 artisti diversi, abbiamo voluto rappresentare l'essenza stessa della città di Gibellina, con la sua vocazione alla viticoltura e all'arte contemporanea.
Un vino che racconta di una terra, di una cultura, di una forma mentis. Un vino che, al di là del prodotto in sé, esprime ciò che Gibellina rappresenta oggi, proprio grazie a chi l’ha resa cittadina d’arte: Ludovico Corrao.
La cura con cui le uve vengono coltivate e lavorate ricorda la cura con cui un uomo si è dedicato a far crescere ed esprimere al meglio la sua città, partendo da un territorio e trasformandolo in un’icona forte, esempio di come creatività ed impegno possano portare a grandi risultati
Scelti con cura tra i rilievi che circondano la Valle del Belìce, alcuni vigneti particolarmente vocati sono il luogo d’elezione per coltivare le uve destinate a comporre la linea La Selezione.
Sei mono-varietali autoctoni che rappresentano al meglio le peculiarità e le sfumature del territorio. A renderlo possibile sono i suoli che, nonostante la vicinanza, sono molto diversi tra loro e conferiscono a ciascun vino caratteristiche irripetibili.
Speciale è tutto ciò che brilla di luce propria. Per valorizzare le singole caratteristiche nasce una linea composta da prodotti unici nel loro genere, speciali, appunto: un rosso da uve leggermente appassite, un marsala, una vendemmia tardiva, uno charmat, un metodo classico ed un frizzante.
Speciali sono le condizioni in cui vengono coltivate le uve, speciali i metodi di vinificazione. Non potevano quindi che venir fuori sette prodotti dal carattere fortemente riconoscibile.
Freschi, giovani, Contemporanei: questi vini esprimono il territorio nella maniera che meglio Tenute Orestiadi conosce, ovvero la contemporaneità, frutto del continuo incontro e del naturale fondersi tra Agricoltura ed Arte. Vini d’annata, caratterizzati dalla loro semplicità, in grado di accompagnare sia l’esperto che il degustatore alle prime armi.
Percorrendo lentamente, con lo sguardo volto alla vetta, le sinuose curve dell’Etna, si arriva in un luogo protetto dal resto del Mondo. Un luogo in cui il vento lascia una sottile polvere lavica che arricchisce il terreno. Un luogo in cui il sole guida fino a perfetta maturazione i grappoli di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Catarratto e Moscato dell’Etna che permettono di realizzare la linea di vini Estremi La Gelsomina.